Un nuovo collaboratore nella provincia Palermo

Il collavoratore si chiama Giuseppe Micalizzi, braccio destro del boss di Monreale Lucido Libranti

Un nuovo collaboratore di giustizia racconta le dinamiche dei clan mafiosi in provincia di Palermo: gli omicidi, le estorsioni, gli attentati. Si tratta di Giuseppe Micalizzi, 41 anni, considerato legato a Giuseppe Lucido Libranti, il reggente di Monreale. Nelle confessioni di Micalizzi, ricostruite dal Giornale di Sicilia oggi in edicola, c’è anche un omicidio: la lupara bianca di Giuseppe Billitteri, scomparso nel marzo 2012 proprio da Monreale. I racconti del neo pentito sono finiti nei faldoni dei pm Francesco Del Bene e Sergio Demontis nell’ambito dell’inchiesta «Nuovo Mandamento».

Tag: Cronaca

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concorso esterno in associazione mafiosa, risarcite anche le parti civili
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concluso il primo grado sia del giudizio abbreviato sia del dibattimento
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28/1 Un nuovo collaboratore nella provincia Palermo
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Schemi e modelli che tutti gli avvocati dovrebbero utilizzare
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le due imprese della zona di Tommaso Natale hanno denunciato
16/1 rinvio per trattative in corso e tentativo di transazione
la possibile (e opportuna) applicazione dell'art. 296 c.p.c.
15/1 Opposizione alla richiesta di archiviazione e avocazione delle indagini
v. artt. 409, 410 e 412 c.p.p.
10/1 la sentenza dell'incidente aereo del 24/09/2010
depositate le motivazioni
10/1 La prescrizione
la disciplina giuridica nel diritto penale (artt. 157-161 c.p.)

AddioPizzo

Addiopizzo è un movimento aperto, fluido, dinamico, che agisce dal basso e si fa portavoce di una “rivoluzione culturale” contro la mafia. È formato da tutte le donne e gli uomini, i ragazzi e le ragazze, i commercianti e i consumatori che si riconoscono nella frase "Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità".

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